Si definisce tatuaggio la colorazione permanente di parti del corpo ottenuta con l’introduzione o penetrazione sottocutanea ed intradermica di pigmenti mediante aghi, oppure con tecnica di scarificazione, al fine di formare disegni o figure indelebili e perenni.
Si definisce piercing la perforazione di una qualsiasi parte del corpo umano allo scopo di inserire anelli o altre decorazioni di diversa forma o fattura.
Le attività di tatuaggio e piercing sono disciplinate dalla Legge Regionale 28/2004, come modificata dalla L.R. 38/2013, e dal relativo regolamento attuativo approvato con D.P.G.R. 40/R/2006, nonchè dallo specifico Regolamento comunale approvato con D.C.C. 158/2008 e modificato con D.C.C. 3/2015.
Requisiti necessari e divieti
Requisiti
Nel caso in cui l’esercizio dell’attività di piercing e/o di tatuaggio sia svolto da una società, sia artigiana che non artigiana, i soci e i dipendenti che esercitano professionalmente l’attività devono essere in possesso della qualifica professionale richiesta dalla legge.
Le attività di tatuaggio o piercing possono essere svolte anche presso gli esercizi dove si svolgono attività di estetista e di acconciatore, purché in locali idonei da un punto di vista igienico-sanitario, urbanistico - edilizio e fermo restando l’obbligo dello specifico titolo abilitativo.
Divieti
E’ vietato eseguire tatuaggi o piercing, ad eccezione del piercing auricolare ai minori di anni diciotto, senza il consenso informato reso personalmente dai genitori o dal tutore, espresso secondo le modalità indicate dal regolamento regionale;
E’ sempre vietato eseguire tatuaggi o piercing ai minori di anni quattordici, ad eccezione del piercing al padiglione auricolare per il quale è comunque necessario il consenso informato reso personalmente dai genitori o dal tutore, espresso secondo le modalità indicate nella normativa regionale.
E’ altresì vietato eseguire tatuaggi e piercing in sede anatomiche del corpo umano nelle quali sono possibili conseguenze invalidanti permanenti ai sensi dell’art. 5 del c.c. o in parti dove la cicatrizzazione è particolarmente difficoltosa. Le sedi anatomiche e le parti sono indicate nel regolamento regionale.
Documenti da presentare
In caso di apertura, trasferimento e ampliamento o riduzione della superficie dei locali:
- Planimetria dei locali in scala 1/100
- Firmata e timbrata da un tecnico abilitato e riportante: altezze, superfici aereo/illuminanti, indicazione d’uso dei singoli locali, principali attrezzature, schema di smaltimento acque e liquami
- Dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico, firmata da un tecnico abilitato ai sensi della L.46/90 (parrucchieri) e norma CEI 64/8 - fascicolo 7 (estetisti) ed eventuale progetto dello stesso
- Relazione tecnica, contenente:
1. descrizione delle attività che si intende esercitare;
2. valutazione dei rapporti aero/illuminanti;
3. modalità di approvvigionamento idrico;
4. modalità di smaltimento delle acque reflue;
5. sistemi di sterilizzazione e disinfezione adottati;
6. caratteristiche di funzionamento dell'impianto di condizionamento (se previsto), elenco dei macchinari e delle attrezzature.
- Documentazione comprovante la disponibilità dei locali
Attività in abitazione privata senza accesso alla pubblica via (situata ai piani)
- Atto d'assenso, in bollo, rilasciato dall'amministratore o dai condomini e la dichiarazione dell'interessato che consenta agli organi di polizia di effettuare controlli
- Copia del documento di identità della persona firmataria
Nel caso di cittadini non appartenenti all’Unione Europea
- Copia del permesso di soggiorno
In caso di subentro:
- Copia del contratto notarile/certificazione notarile dell’atto di cessione d’azienda (per compravendita, affitto, donazione, eredità, ecc.)
In caso di subentro per decesso del titolare
- Copia della dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante la qualità di erede
- Copia del documento di identità della persona firmataria
Nel caso di cittadini non appartenenti all'Unione Europea
- Copia del permesso di soggiorno
MOduli da compilare:
- Tatuaggio e piercing - Scia
- Estetisti - Tatuaggio - Piercing - Nomina responsabile tecnico
- Tatuaggio - Piercing - Subentro
Come presentare la domanda
Avviare o modificare l’attività
Occorre presentare l'apposita Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) allo Sportello Unico per l'Edilizia e le Attività Produttive (SUEAP), in modalità on line, esclusivamente tramite il Sistema Telematico di Accettazione Regionale (STAR), utilizzando il codice attività 96.09.02.
L’attività di piercing del padiglione auricolare è inoltre soggetta a comunicazione all’Azienda USL competente per territorio trenta giorni prima dell’inizio dell’attività.
Affitto di poltrona o cabina
La casistica è già contemplata dalla modulistica nazionale, recepita con DGR 646/2017, e pubblicata su STAR in corrispondenza sempre del codice attività 96.09.02.
Selezionando l'intervento "Avvio", all'interno del quadro E si chiede all'utente di indicare se l'attività viene "Svolta congiuntamente" o se la stessa è "Unica o prevalente".
Selezionando l'opzione "Svolta congiuntamente" sono mostrati i campi necessari all'inserimento dei riferimenti dell'attività presso la quale si intende esercitare l'affitto di poltrona o cabina.